Porec (Croazia): raggiunta la seconda finale consecutiva alla decima edizione della Champions Bank.

Imporsi al di fuori delle mura amiche non è facile. Partecipare per il secondo anno consecutivo al campionato europeo di categoria è qualcosa di importante. Riuscire poi a raggiungere in entrambe le competizioni la finale per riconfermarsi vicecampionesse nelle prime due edizioni del volley femminile della manifestazione è sensazionale! E le Leonesse BPER ci sono riuscite.

Partenza in auto venerdi 27 settembre direttamente da Modena. Le ragazze sono cariche e le ore di viaggio non le spaventano. Il cambio di allenatore ha aggiunto quella sana adrenalina in più. Da coach Zanotti si è passati a Corrado “Oddo” Odorici, e la voglia di bissare i fasti della scorsa annata si percepisce.

Nell’edizione attuale della kermesse per il calcio maschile il Circolo è rappresentato dalla squadra della Delegazione Territoriale Sardegna. Gli isolani hanno battuto alle Bancariadi in finale il team della DT Emilia. Viste le premesse, ci si attende quindi una tre giorni all’insegna della goliardia.

Prima della cena presso il prestigioso hotel Parentium, la presentazione della decima edizione della Champions Bank con la premiazione delle squadre che hanno partecipato a tutte le precedenti kermesse. Inutile dire che BPER è stata chiamata sul palco di diritto, rappresentata da Paola Gianaroli (la nostra Team Manager volley e Consigliera del Circolo Dipendenti) e Gianni Pau (inossidabile portierone e capitano della nostra squadra di calcio). A sancire l’importanza della serata la presenza di due ospiti di fama internazionale. Il grande Fabio Capello (ex calciatore ma soprattutto famosissimo allenatore) e l’attuale commissario tecnico della nazionale di calcio croata Zlatko Dalic (seconda ai Mondiali del 2018 in Russia e terza nel 2022 in Qatar).

La cena si svolge senza bagordi. La mattina successiva si comincerà a fare sul serio…

Sabato 28. Dopo la colazione dell’atleta il gruppo BPER si divide: i ragazzi verso i campi da calcio mentre le ragazze in direzione del palazzetto. Compito arduo per Paola e il Presidente Gallesi quello di tentare di seguire entrambe le competizioni. Il sorteggio ha infatti previsto la quasi concomitanza di due gare su tre…

Per le Leonesse debutto alle 9 contro Intesa San Paolo B. Per i calciatori inizio di gara alle 9.40 contro Intesa San Paolo Friuli.

Mentre ogni partita di calcio è strutturata in due tempi da 12 minuti, per il volley ogni match si limita a un unico set ai 25 punti.

Pronti, via! Il debutto è sempre difficile per le nostre. Set equilibrato dove si ribatte colpo su colpo, fino al 13 pari. Nonostante il grande impegno non riusciamo a prendere il sopravvento. Gara tiratissima fino al 24 pari. Finalmente si vince 26 a 24, con l’ultimo punto conquistato grazie a un velenoso ace! Buona la prima.

Intanto sui campi di calcio i nostri sono stati inseriti in un girone di ferro. Prima gara comunque dominata con una grande vittoria per 3 a 1 grazie alla doppietta del bomber Dasara e al gol nel finale di De Benedictis. Ottima partenza che fa ben sperare per il cammino seguente. A bordo campo mister Spanu dirige sapientemente l’orchestra.

Ore 11.40. Seconda gara contro le esordienti di Bank of Valletta. Si vocifera che tra le maltesi militino addirittura due nazionali! Match che parte benissimo. Le Leonesse vogliono mordere e si portano sul 12 a 5. Risultato mai messo in discussione grazie a una oculata gestione della partita che si conclude con un fin troppo generoso 25 a 21 per le nostre.

In contemporanea dal fronte football il proibitivo scontro con la corazzata locale di PBZ Croatia. Il divario fra le due squadre è ampissimo ma sarebbe stato ancora maggiore se non ci fossero stati gli interventi provvidenziali del nostro portierone Gianni Pau. Risultato finale 5 a 0 per gli avversari che ipotecano così il passaggio del turno dopo aver già vinto anche la prima partita. Per i nostri tutto si rimette in discussione nella terza gara.

Pausa pranzo presso l’hotel Albatros.  Leonesse attente ai carboidrati. Per i Ragazzi, “Dalla Sardegna alla Croazia senza pecorino, salsicce, pane carasau, mirto e acquavite”, per stessa ammissione di Capitan Pau, “sarà difficile superare il turno”.

Ore 15.20, seconda quasi concomitanza, decisiva per entrambe le nostre squadre.

Le ragazze affrontano Sace (reduce da due sconfitte di misura). Affrontiamo il match con quella grinta tipica di chi vuole arrivare fino in fondo. Ruggiti continui che portano le nostre sul 16 a 5. Rullo compressore fino al risultato finale di 25 a 11! Ci siamo…

Sul fronte calcio alle 15.40 lo scontro con gli spagnoli di AllFund si rivela piuttosto sfortunato. Causa leggerezza difensiva, si subisce il goal. Grandi parate da parte del portiere avversario con la complicità di pali e traverse. Il confronto purtroppo si chiude 1 a zero per gli iberici con la seconda sconfitta che impedisce di fatto il passaggio del girone ai nostri colori.

“Mister Spanu e il suo vice Pier Marco Cabigiosu hanno dato la carica giusta al gruppo, con i nostri attaccanti in grande spolvero. Delogu sempre sul pezzo, Serra sfortunato nella terza gara e Usala grande guerriero”, l’analisi a fine kermesse di Capitan Pau. “A centrocampo Pruneddu, Raspitzu e Nuvoli hanno dato una grossa mano anche al reparto offensivo. Nota di merito per i difensori Meloni, Arru, Mereu, Mannu e Furesi. Peccato per il brutto infortunio occorso al difensore laterale Musu che ne ha pregiudicato la presenza nella formazione titolare”.

L’eliminazione dei calciatori ha però consentito la loro presenza nella “torcida BPER” creata appositamente all’interno del palazzetto (complice qualche litro di birra) per supportare, con un tifo degno dei migliori stadi italiani, il cammino delle nostre.

17.20. Ultimo incontro del girone per definire la capolista (in modo da affrontare l’eventuale quarto di finale contro una formazione più abbordabile). Sul parquet le croate di Erste Bank. Oltre ai cori sardi, tribune gremite dalle avversarie in fase di studio. Partenza in sordina con un piccolo break che ci porta sull’8 a 5. La gara però non decolla. La curva si fa sentire sul serio e le nostre cominciano a prendere le distanze: 17 a 11 poi 23 a 12. Si vola fino al decisivo 25 a 15. Dai Ragazze, prime nel girone! Fin qui percorso netto come non era accaduto nella scorsa edizione.

Concluse brillantemente le qualificazioni, le Leonesse si concedono il meritato relax prima di affrontare l’impegnativa serata danzante.

Inizia così presso il Pavi Hotel il “Champions Bank Party”: festa in discoteca dove tutte le squadre partecipanti possono finalmente lasciarsi andare in balli di gruppo e divertirsi con le hit del momento. Ovviamente le nostre ragazze partecipano ma senza esagerare… la posta in gioco del giorno seguente è decisamente alta.

Domenica 29. Altra colazione dell’atleta. Le Leonesse sono concentrate. Avversarie da affrontare nei quarti le abbordabili italiane del WM Isp (ex Eurizon), ripescate in quanto migliori terze classificate. Sulla carta match decisamente alla nostra portata.

Ore 9.30. Sugli spalti i nostri ultras, dimezzati però dalla partenza anticipata verso l’aeroporto. Inizio agevole fino al 9 a 6. Poi un nostro inspiegabile rallentamento galvanizza le avversarie che ci raggiungono sul 18 pari. Colpo di orgoglio ci porta 23 a 21. Due punti decisivi e si chiude 25 a 21. Si va in semifinale!

Ore 10.15. Partita verità contro le forti slovene di Isp Bank (arrivate seconde nel girone di qualificazione e vincenti contro le croate di PBZ). Match contratto fino al 6 a 6. Poi il nostro deciso cambio di passo porta al risultato parziale di 19 a 10. La voglia di vincere è tanta, il ritmo viene forzato e la gara si conclude 25 a 12 per noi! Ancora finale… per la seconda volta consecutiva! Roba da non crederci…

Nell’altra semifinale due nostre vecchie conoscenze: Banca di Asti contro Agos (entrambe classificatesi prime nei rispettivi gironi di qualificazione). Vince, seppur con qualche difficoltà, Asti.

Lo scontro infinito contro le piemontesi si ripete, come nella finale disputatasi a Sestola nel 2023 valida per il campionato italiano di categoria. Allora avevamo perso di soli due punti al tie break… adesso sarà meritata rivincita!

Ore 11.15. Essendo entrambe italiane, l’inno di Mameli echeggia per tutto il palazzetto. Conosciamo le avversarie, il tifo ci supporta, percorso netto senza aver mai patito una sconfitta… ci sono tutte le caratteristiche per assistere a un match di alto livello. Per stessa ammissione della coppia arbitrale, si affrontano le due migliori squadre dell’intero torneo. Coach Oddo è teso, Paola pure, Gallesi anche… le Leonesse sembrano sorridere anche grazie alla presentazione fatta dall’abile microfono di Tore Meloni che si è improvvisato “speaker ufficiale”.

Gara al meglio dei due set da 15 punti ciascuno. Bisogna partire bene. Stranamente scendiamo però in campo tese: subito 3 a 0 per loro. Riusciamo ad annullare a rete la forte centrale avversaria ma patiamo sulle bande. Le piemontesi prendono il largo arrivando 12 a 6. Proviamo invano a contenere perdendo il primo set 15 a 8. Nel secondo iniziamo alla grande: 3 a 0 per noi. La gara procede fino al 6 a 6. Minibreak ci porta sul 9 a 6. Le avversarie ci raggiungono sul 10 a 10. Facciamo l’undicesimo poi non riusciamo più a reagire subendo la controffensiva astigiana fino al 15 a 12 finale… E’ ancora medaglia d’argento.

Statistiche alla mano, su 15 squadre di volley femminile, siamo state quella con il best score in attacco (101 punti) e la quarta miglior difesa. Tra calcio e pallavolo, alla decima edizione della Champions Bank hanno complessivamente partecipato oltre 900 atlete e atleti provenienti da tutta Europa.

Ore 12.00. Premiazione e saluto ufficiale degli organizzatori con rimando alla prossima edizione.

“Nonostante la fortuna non ci abbia assistito nell’ultima gara, il cammino vittorioso fino alla fine dimostra che la nostra dimensione sia a livello nazionale che europeo è questa: siamo meritatamente finaliste” dichiara con orgoglio il Presidente del Circolo Dipendenti BPER Banca Christian Gallesi. “Ripetere l’exploit della scorsa stagione non è stata impresa semplice. Cosa posso chiedere di più alle nostre Ragazze? Ringrazio Paola per l’impegno costante dimostrato anche durante tutto l’anno agonistico e Corrado per aver accettato un’eredità pesante, subentrando in corsa solo qualche settimana prima della kermesse” continua Gallesi. “Credo che le nostre Leonesse siano il più bell’esempio di impegno, sacrificio e dedizione che possa essere offerto. Delineano infatti alla perfezione i valori del nostro Circolo, rappresentandolo con onore sia in Italia che all’estero”.

Prossima avventura l’edizione 2025 del Campionato Italiano Ufficiale di Volley Banche, Assicurazioni, SGR e Istituzioni Finanziarie che si ridisputerà a Salsomaggiore (Pr) il 16 e 17 maggio.

 

Il Pagellone delle Leonesse:

Barbolini: sembra tranquilla ma quando entra si fa sentire…  8,5

Berselli: il sorriso che spiazza… fondamentale in ogni avventura “leonessiana”       8,5

Colombini: vera anima della squadra…se non ci fosse, bisognerebbe inventarla   8,5

Gozzoli: grande rivelazione del torneo…si improvvisa banda e non sbaglia nulla     9

Longarini: a bordocampo come consigliera di lungo corso. Oddo ringrazia    8,5

Manzini: si conferma la solita Greta…nei momenti cruciali, fa la differenza      8,5

Pellegrini: sarà il cognome, ma anche la nostra Silvia è semplicemente DIVINA    10

Peluso: gioca il suo miglior torneo… gli anni passano ma lei rimane una Costanza   8,5

Pivetti: il faro della squadra… grazie a lei si accende la luce   8,5

Sirotti: determinante su tutti i palloni…ma quante braccia ha?      9

Villani: può cambiare la partita quando vuole. Servizio micidiale   8,5

Odorici: debutto con il BOddo… la coppa è anche sua                 9

Gianaroli: Paola o Paolaaaaaa…. La Regina Madre non delude i tanti ammiratori    10

 

Il Pagellone del calcio (secondo Capitan Pau):

Arru: se giocasse a…padel sarebbe bravo    9

Dasara: il numero 10… fuori classifica

De Benedictis: l’unico che capisce di calcio… da fuori area il gol infatti vale 3 punti      9

Delogu: brillante a tavola, meno in campo. Dopo la sua partenza gli chef dell’hotel hanno festeggiato   8

Furesi: il top della tranquillità…con 10 pacchetti di Marlboro in campo   9

Mannu: prossimo al divorzio giusto prima di partire per il viaggio di nozze   10

Meloni: un treno a vapore…lento ma instancabile    9

Mereu: scarso sia in campo che a mangiare, bere, al lavoro e in amore… 4 (di stima)

Musu: non pervenuto         8

Nuvoli: il Circolo provvederà a pagare la scuola calcio   8

Pau: solito Capitano rompiscatole. 63 anni e…sentirli tutti            7

Pruneddu: anche per lui il Circolo dovrà pagare la scuola calcio   8,5

Raspitzu: se giocasse a padel…. sarebbe scarso        8

Serra: gioca fuori ruolo grazie alla Heineken che gli ha concesso il nullaosta   9

Usala: qualcuno gli vieti l’uso del telefono in campo. Fortuna che la madre l’ha autorizzato a venire in Croazia   8,5

Spanu: sempre presente e gran organizzatore. Unica pecca è che non ama cenare con il gentil sesso… 9,5

Cabigiosu: (v. allenatore) potrebbe giocare ma dallo sponsor Ichnusa non ha ancora ricevuto il nullaosta 9

 

Ps: qualora Mister Spanu si offendesse per il commento in pagella, gira voce sia già stato contattato Oronzo Canà per la sua sostituzione…